Vi siete mai chiesti perchè i finestrini degli aerei sono rotondi?
La verità è piuttosto allarmante.
Tramite le scoperte e gli avventurosi esperimenti di veri e propri eroi, e, col tempo, attraverso lo sviluppo dell'ingegneria aerospaziale, siamo
riusciti a realizzare il sogno dell'uomo. Il volo.
Sono nati aerei superveloci, in grado di trasportare merci e centinaia di passeggeri da un capo all'altro del mondo.
L'uomo ha costantemente migliorato l'aerodinamica, riducendo i tempi e i costi di viaggio.
All'inizio della progettazione dei primi aerei, i finestrini erano rigorosamente quadrati. Perchè cambiare il modello utilizzato nelle case e nelle automobili?
Ma con l'avvento dei jet di linea commerciali, negli anni '50, aumentando la velocità e le altitudini, i finestrini quadrati si sono letteralmente disintegrati.
La causa?
Le finestre quadrate hanno spigoli vivi, dei veri e propri punti deboli naturali dove si concentra lo stress della velocità, indeboliti ulteriormente dalla pressione dell'aria.
Sottoposti a ripetuta pressurizzazione, i quattro angoli di una finestra quadrata possono letteralmente portare al disastro.
I vetri curvi invece, non hanno un punto focale. Possono quindi distribuire lo stress, riducendo la probabilità di rotture.
Le forme circolari sono forti e resistono alla deformazione, e possono quindi sopravvivere alle estreme differenze di pressione tra l'interno e l'esterno del velivolo.
Certo che guardare il mondo da una finestra a 35.000 piedi d'altezza sarebbe tutta un'altra cosa...ma chissà.... forse...un giorno....