Non c'è presepe senza stella cometa. Secondo la Bibbia una stella guidò i Re Magi fino alla capanna di Betlemme, e Giotto la immaginò come una stella cometa, raffigurandola nella cappella degli Scrovegni di Padova.
Secondo gli astrologi, si trattò di una congiunzione (un'apparente vicinanza nel cielo). Giove e Saturno, si avvicinarono nella costellazione dei Pesci nel 7 a. C. per ben tre volte.
Storicamente considerate simbolo di sventura, in realtà le comete sono dei relitti, delle enormi palle fatte di polveri e granelli di roccia che, avvicinandosi al sole si sciolgono. Si staccano quindi dal suo nucleo gas e polveri che si sfilacciano nello spazio formando una nube chiamata chioma.
Le comete più luminose possono avere anche due code. Una composta di gas, che genera una luce blu, e una seconda, composta da polveri, di colore giallastro.