La Grecia riapre ai turisti. Ecco i protocolli sanitari, validi dal 19 aprile. Un ulteriore aggiornamento verrà fornito a maggio.
• Ogni viaggiatore che arriva in Grecia dall'estero deve essere in possesso di un certificato PCR negativo di un laboratorio diagnostico. Il test deve essere effettuato entro e non oltre 72 ore prima dell'arrivo. Questo test è obbligatorio per tutti i viaggiatori (compresi i bambini di età superiore ai 5 anni), indipendentemente dalla situazione epidemiologica prevalente nel paese di partenza.
• Se il viaggiatore ha completato la vaccinazione (ovvero sono trascorsi 14 giorni dall'ultima vaccinazione, a seconda delle dosi richieste) e possiede un certificato di vaccinazione, non è richiesta la prova di un test negativo. • I certificati di vaccinazione con vaccini Sputnik, Sinovac, ecc., che non sono stati approvati dall'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA-European Medicines Agency) esonerano anche i visitatori dall'obbligo di un test PCR negativo. Per l'elenco dei vaccini accettabili, vedere qui: Pfizer, BioNtech, Moderna, Astra Zeneca/Oxford, Novavax, Johnson + Johnson/Janssen, Sinovac Biotech, Gamaleya (Sputnik), Cansino Biologics, Sinopharm.
• Ogni viaggiatore che arriva in Grecia, indipendentemente dal certificato che porta, potrà essere sottoposto ad un controllo sanitario casuale. Se selezionato, il controllo è obbligatorio. In caso contrario, le autorità si riservano il diritto di rifiutare l'ingresso nel paese. La selezione avviene attraverso un sistema di campionamento mirato, basato sul sistema EVA utilizzato nell'estate 2020.
• Importante chiarimento: L'ingresso dei viaggiatori in Grecia non è soggetto a vaccinazione. La presentazione di un certificato di vaccinazione facilita notevolmente le formalità all'arrivo. Tuttavia, in nessun caso una vaccinazione o un certificato di anticorpi è considerato un "passaporto".
• I paesi dai quali è consentito l'ingresso, alle condizioni sopra indicate, senza obbligo di isolamento sono: UE + Nuova Zelanda, Australia, Corea del Sud, Tailandia, Ruanda, Singapore, USA, Regno Unito, Israele, Serbia ed EAU
• I viaggiatori possono entrare nel paese: o attraverso 9 aeroporti (Atene, Salonicco, Heraklion, Corfù, Rodi, Kos, Chania, Mykonos, Santorini) o dai confini terrestri del paese attraverso le porte d'ingresso terrestri di Promachonas e Nymphaio.
• A partire dal 23 aprile, le crociere senza scali intermedi nei porti, e la navigazione da diporto (yachting) saranno consentite con alcune restrizioni, mentre gli stessi termini e condizioni si applicheranno sia ai cittadini greci che a quelli stranieri.
OBBLIGHI PER OGNI VISITATORE IN GRECIA
Prima dell'arrivo: • Ogni viaggiatore deve compilare lo speciale PLF (Passenger Location Form) entro e non oltre le 23:59 del giorno prima dell'arrivo in Grecia. Ecco il link: https://travel.gov.gr/#/user/login
Prima della partenza, Il viaggiatore deve assicurarsi di essere in possesso di un qualche tipo di certificazione delle sue condizioni di salute. Le alternative per questo sono le seguenti: - Risultato del test PCR negativo di un laboratorio, per un test effettuato non più di 72 ore prima della partenza - Certificato di vaccinazione di un'autorità competente.
Tutti i certificati devono includere le informazioni critiche in inglese e il nome completo della persona deve corrispondere a quello del passaporto o di un altro documento di viaggio.
All' arrivo: Per i viaggiatori che arrivano in Grecia, vengono fornite le seguenti informazioni:
- Applicazione di un test rapido antigenico agli ingressi, la selezione di individui tratti da un sistema di campionamento mirato, basato sul sistema EVA utilizzato nell'estate 2020.
- Isolamento obbligatorio per i turisti che sono risultati positivi per SARS-Cov-2, a seguito di un test di campionamento. In questo caso, i viaggiatori e i loro accompagnatori vengono ospitati negli hotel di quarantena e sottoposti a ulteriori test PCR per confermare la diagnosi iniziale. Gli ospiti rimarranno in hotel appartati per almeno 10 giorni e saranno nuovamente sottoposti a nuovi test. Le spese di alloggio negli hotel di quarantena sono coperte dallo Stato greco.